Rassegna stampa – Truffe online, i giovani si sentono invulnerabili e a volte tendono a sottovalutare i pericoli. Grande successo per il corso organizzato da Ucs, Asidco e Sportello Consumatori
Grande successo al corso contro le truffe on-line organizzato dalle tre Assoconsumatori. difatti “i ragazzi si sentono invulnerabili e tendono a sottovalutare i pericoli, specie quelli che provengono da ciò che è loro più familiare: il cellulare e le nuove tecnologie”. (…)
“Difficile – sostengono – tenere a mente i nomi di tutti i tipi di truffe che negli anni hanno colpito indiscriminatamente giovani e meno giovani ma durante il corso è stato presentato ai ragazzi un lunghissimo elenco. Porta il nome di pharming la truffa che induce i malcapitati a cliccare su un link e si chiama scam la tecnica con cui i malviventi, anche per il tramite di annunci di lavoro dai guadagni facili, provano a adescare le persone con metodi di ingegneria sociale. Più analiticamente si è parlato di smishing e vishing, ovvero il voice phishing che ha tratto in inganno tantissime persone anche qui in Repubblica. Se qualcuno chiama spacciandosi per un operatore della propria banca o della propria carta, è bene chiudere subito la telefonata e nel caso di dubbi, contattare eventualmente a propria volta la banca o la società emittente la carta di credito”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima