I casi di violenza sessuale tra giovani approdano nel Consiglio Grande e Generale di San Marino.
Tra gli interventi in comma Comunicazioni della seduta di ieri pomeriggio del Consiglio Grande e Generale, quello del consigliere di Rete, Daniela Giannoni, ha aperto una riflessione su un tema durissimo di attualità, ossia le violenze sessuali tra giovani, alla luce del recente stupro di gruppo avvenuto ai danni di una 19enne a Palermo. Lo riporta San Marino News Agency nel proprio dossier sui lavori consiliari di ieri pomeriggio.
“Non pensiamo non accada anche da noi”, ha spiegato la Giannoni, facendo riferimento a un triste e analogo episodio risalente al 2021 avvenuto a Borgo Maggiore.
Daniela Giannoni ha quindi auspicato un confronto della politica sui temi dell’educazione alla sessualità e all’affettività per i giovani, su come avviare un’attività di prevenzione.
Sulla proposta sono stati concordi anche i consiglieri Marica Montemaggi di Libera e Michela Pelliccioni di Domani-Motus Liberi.
Paolo Rondelli, sempre di Rete, a tal proposito ha invitato il segretario di Stato per la Sanità, Mariella Mularoni, a riprendere la legge sull’interruzione volontaria della gravidanza, rispettivamente sulla parte relativa alla sessualità corretta tra i giovani, e a dare un ulteriore “impulso” alla normativa.