Inchiesta maxi-fornitura mascherine, la Guardia di Finanza sequestra nuova documentazione
Proseguono le indagini della Guardia di Finanza sulla maxi fornitura di mascherine dalla Cina durante la prima emergenza Covid. In un articolo di Vincenzo Bisbiglia di Il Fatto Quotidiano si legge che nei giorni scorsi “la Guardia di Finanza ha sequestrato nuova documentazione a San Marino, in particolare nello studio Lazzari Srl, riconducibile alla commercialista Maria Stefania Lazzari”. Acquisizione di documenti, molto probabilmente avvenuta per rogatoria, finalizzata secondo l’accusa a rintracciare i soldi relativi alle commissioni pagate da tre società fornitrici cinesi per la vendita all’Italia di circa 1,2 miliardi di mascherine al prezzo di oltre 801 milioni di euro e finiti all’estero. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
