Un forte sconto da parte dell’Iss di San Marino sui medicinali destinati ai profughi ucraini per incentivare la beneficienza dei sammarinesi nei confronti delle popolazioni colpite dalla guerra.
A lanciare la proposta è il partito Libera che già negli ultimi giorni ha messo a disposizione la propria sede e i propri volontari per raccogliere beni di prima necessità da spedire in Ucraina riuscendo a completare una prima spedizione, ma già molti altri scatoloni sono pronti per la seconda. Inoltre sono stati consegnati materiali alle persone ucraine arrivate a San Marino.
“Intervenire per rispondere alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Ucraina – scrive il partito di Matteo Ciacci in una nota – rappresenta un dovere a cui non intendiamo sottrarci. Le organizzazioni internazionali chiedono di avviare specifiche campagne per la raccolta di medicinali”.
Di qui la richiesta: “Vorremmo allora proporre che l’Iss, gestore delle farmacie, possa praticare a tutti coloro che acquisteranno ‘medicinali destinati ai profughi possano usufruire di uno sconto, avvicinando il prezzo d’acquisto a quello di fabbrica, affinché la solidarietà possa contribuire con maggiore incisività che si traduce in maggiore quantità di medicinali. In questo senso il servizio farmaceutico pubblico potrebbe indirizzare i cittadini nella scelta dei medicinali”.
Libera “sosterrà ogni iniziativa tesa a dare sollievo alle persone colpite dalla tragedia della guerra comprese quelle, molto importanti, tese a frenare il conflitto che inducano al cessate il fuoco e a ripristinare una vera linea di dialogo”.