L’Informazione di San Marino. Marino Cecchetti: “Giustizia, ancora sorprese”
MARINO CECCHETTI – L’8 settembre scorso si è avuto modo di assistere alla prima udienza del processo in cui sono coinvolti – tutti assieme! – un giudice del Tribunale, un ex Segretario di Stato e due giornalisti. Tante le costituzioni di parti civili. Fra cui quella della “Eccellentissima Camera”, affidata a professionisti dell’Avvocatura dello Stato affiancati – su decisione del Governo – dagli avvocati Gabriele Marra e Alberto Selva con spese … ‘di tutto rispetto’.
Marra non è del foro di San Marino. Un caso eccezionale? No. Prassi ormai consolidata. E, a quanto pare, senza obiezione alcuna da parte di chicchessia. Insomma è ‘normale’ che i Governi sammarinesi decidano di affiancare gli addetti dell’Avvocatura dello Stato con professionisti non del foro sammarinese. Perché ne parliamo?
Il 26 ottobre scorso – in materia – è scoppiato un caso che ha fatto molto clamore per l’ammontare della somma che il Governo ha stanziato: oltre duecentomila euro. Esattamente €227.168,75. A beneficiarne l’avvocato Moreno Maresi – foro di Rimini – incaricato di aggiungersi ai professionisti dell’Avvocatura dello Stato in un processo del settore bancario. A rendere noto il tutto, un partito di opposizione, Libera, che ne ha fatto oggetto di una interpellanza: quali sono stati i criteri in base ai quali è stato scelto il professionista? Come si giustifica una spesa così grande in un periodo tanto difficile per lo Stato? Nessun accenno all’attribuzione dell’incarico a un ‘esterno’.
A noi continua a meravigliare il fatto che i nostri governanti, per tutelare gli interessi dello Stato in procedimenti giudiziari presso il nostro Tribunale, a rinforzo della Avvocatura, un ufficio costituito ad hoc, decidano di avvalersi di professionisti non del foro sammarinese.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 22