San Marino. A Palazzo Begni un incontro “insolito” tra Governo e area socialista. Polemiche per la presenza di Stolfi e Andreoli

San Marino. A Palazzo Begni un incontro “insolito” tra Governo e area socialista. Polemiche per la presenza di Stolfi e Andreoli

Il ‘giallo’ dell’incontro politico a Palazzo Begni tiene banco in Consiglio Grande e Generale.

Nel corso della seduta mattutina, ha fatto molto discutere la notizia di un presunto colloquio che si sarebbe tenuto il 16 dicembre scorso, e al quale avrebbero preso parte esponenti del Congresso di Stato e della Dc con i rappresentanti di alcune forze politiche appartenenti all’area socialista: Alleanza Riformista, Elego e Partito dei Socialisti e dei Democratici. La notizia fa seguito alle polemiche scaturite, nei giorni scorsi, dalla presentazione di un emendamento congiunto alla Finanziaria da parte del PDCS e di Libera. A creare scalpore, secondo quanto riportato durante la discussione in Aula, sarebbe stata la presenza all’incontro di due big della politica sammarinese del passato: gli ex Segretari di Stato Fiorenzo Stolfi e Paride Andreoli.

Roberto Ciavatta (Rete), nel corso del suo intervento, ha parlato di “soggetti ‘extra consiliari’ che si stanno riaffacciando alla politica, come ci risulta da un incontro avuto con governo e maggioranza“. Ha rincarato la dose Iro Belluzzi (Libera):Personaggi che hanno causato danni al Paese li portate dentro a Palazzo Begni. Gente con 50 anni e più ha ancora bisogno di tutori che hanno segnato il destino del Paese”.

L’incontro di Palazzo Begni è stato al centro di un’interpellanza delle forze politiche di opposizione per sapere: “se corrisponde al vero che esponenti del Congresso di Stato hanno incontrato presso Palazzo Begni o altra sede istituzionale i signori Andreoli e Stolfi in occasione di incontri con la maggioranza; se corrisponde al vero che, durante la richiamata riunione del 16 dicembre 2023, il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini, visti arrivare i signori Andreoli e Stolfi, abbia lasciato la riunione e per quali motivi”.

In apertura di seduta, prima dell’esame degli articoli della Finanziaria, è stato approvato all’unanimità il Rendiconto Generale Stato ed Enti pubblici Esercizio Finanziario 2022: con 26 voti favorevoli su 26 presenti.

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