Rassegna Stampa – La maggioranza in Commissione dà il via libera. No dell’opposizione. i crediti dubbi ammontano a 700 milioni
La Commissione finanze, ieri, ha dato il via libera alla garanzia dello Stato sul recupero dei crediti non performanti in pancia agli istituti di credito, i cosiddetti Npl. Perplessità sul metodo, sui costi di recupero e sulla mancata certificazione tecnica preventiva da parte di un organismo terzo anche da parte della maggioranza, che tuttavia ha votato comunque il via libera all’operazione, presentata la scorsa settimana in seduta segreta dall’Associazione bancaria sammarinese, con 11 “Sì” e 9 “no” dell’opposizione. Due i testi approvati. Con il primo la Commissione “esprime parere favorevole alla partecipazione al capitale sociale dell’Istituto per la Gestione e il Recupero crediti, Igrc, da parte delle banche sammarinesi, mediante aumento di capitale, conseguentemente l’Igrc risulterà così partecipata: EccMa camera il 40,32 % del capitale sociale. Bac al 14,67%, Bs al 31,76%, Carisp al 11,43%, Bsi al 1,82%”. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino