Dopo le bordate di Pedini Amati la replica di Rete: Federico, stai sereno
Il movimento: “Non c’e stata nessuna ingerenza sul turismo, semmai collaborazione”
Con un comunicato – non inviato a questo giornale come da lista di proscrizione del movimento – Rete replica al Segretario di Stato Federico Pedini Amati affermando che la proposta di Rete Desk non intende scavalcare nessuno ma [ semmai espressione di volontà di confronto. Il movimento afferma di non voler rispondere a Pedini Amati e, in chiusura, in sostanza lo invita a “proseguire serena- mente il suo lavoro”. Insomma: Federico stai sereno. Parole che non possono non richiamare quelle che Matteo Renzi disse a Enrico Letta, poco prima di defenestrare quest’ultimo da Palazzo Chigi per prenderne il posto. Una esortazione diventata l’emblema del suo contrario, ovvero che quando qualche alleato o presunto tale invita a “stare sereni”, in realtà c’è poco da esserlo. Chissà come la prenderà il Segretario di Stato al Turismo che aveva senza mezzi termini parlato di una nuova invasione di campo, sorte che era toccata qualche giorno prima anche al collega all’Industria, Fabio Righi, in quel caso bersagliato in maniera ancor più diretta in Commissione consiliare, “bullizzato”, politicamente si intende, da un ordine del giorno presentato dal segretario di Rete, Emanuele Santi, in tandem con Gian Nicola Berti, capogruppo di Npr.
Si vedrà come proseguirà la telenovela di questa maggioranza che sta facendo tutto da sola e dove è ormai innegabile che ogni giorno sorga un nuovo attrito.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
