San Marino. Il cordoglio del mondo politico per la morte di Giorgio Napolitano

San Marino. Il cordoglio del mondo politico per la morte di Giorgio Napolitano

Messaggio del Congresso di Stato della Repubblica di San Marino, del Psd e del Comites.

Il messaggio del Congresso di Stato:

“Il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino si unisce all’unanime cordoglio per la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Un uomo la cuo storia politica è indissolubilmente legata a quella del Paese che per ben due volte lo ha eletto a Presidente ma che ha sempre avuto una positiva attenzione verso la Repubblica di San Marino omaggiata, il 13 giugno del 2014, con la sua visita ufficiale, un momento solenne durante il quale gli venne conferito il Collare di Gran Croce dell’Ordine Equestre di Sant’Agata.
Uomo colto, politico avveduto, attento alle dinamiche internazionali e contemporaneamente impegnato in sfide sociali e culturali interne alla Nazione che ha guidato per 9 anni, leader di indiscusso profilo, europeista convinto della bontà del progetto comunitario tanto da invitare anche San Marino a sostenere e considerare con serietà un accordo. Giorgio Napolitano è stato assoluto protagonista della storia della Repubblica Italiana.
Alle istituzioni italiane e alla famiglia sinceri sentimenti di cordoglio”.

Il messaggio del Psd:

Il Partito dei Socialisti e dei Democratici esprime il proprio cordoglio alla amica Repubblica Italiana, al Partito Democratico ed alla famiglia per la scomparsa del Presidente Emerito Giorgio Napolitano.

Giorgio Napolitano ha attraversato da protagonista l’intera storia democratica Italiana post seconda guerra mondiale in qualità di Parlamentare, Europarlamentare, Ministro e Presidente della Repubblica, per la prima volta nella storia rieletto ed infine Senatore a vita.

Nella lunga vita all’interno del Partito Comunista, la sua posizione di socialista democratico, di riformista, gli consentì di superare barriere non facilmente valicabili: fu il primo dirigente del PCI invitato a tenere lezioni in prestigiose università degli Stati Uniti, nonché tra i più attivi nel cercare un dialogo meno conflittuale con il Partito Socialista Italiano e quello Europeo.

Il PSD intende in particolare ricordare la sua visita a San Marino del 13 giugno 2014, l’ultima di un Presidente della Repubblica Italiana dopo 24 anni da quella precedente: quella visita sancì definitivamente la fine del periodo di rapporti burrascosi con l’Italia, culminati con le black list e l’impossibilità di chiudere l’Accordo di Cooperazione.

Considerando la vicinanza attuale alla fine del negoziato sull’Accordo di Associazione all’Unione Europea, rivestono particolare importanza le parole del Presidente Napolitano durante il discorso ufficiale a Palazzo Pubblico: “L’evoluzione delle nostre relazioni sarà, nel prossimo futuro, sempre più strettamente connessa all’avanzamento del dialogo tra le vostre Istituzioni e l’Unione Europea; un dialogo che, tenendo in debita considerazione le specificità del Titano, possa garantire mutui benefici in termini di prospettive di crescita, di sviluppo degli investimenti, di innovazione e di occupazione. Sono dunque lieto che la Repubblica di San Marino, già legata all’Unione Europea da un cospicuo numero di significativi accordi strategici, abbia accolto con favore le conclusioni del Consiglio Europeo di dicembre e, consapevole delle opportunità che derivano da più profondi e strutturati legami con Bruxelles, si stia predisponendo all’adozione di tutte le misure necessarie ad assicurare la convergenza della legislazione interna con l’acquis comunitario. Si tratta di un percorso non breve né esente da difficoltà, ma di certo utile e fecondo, lungo il quale la Repubblica di San Marino sa di poter contare sul pieno e attivo sostegno dell’Italia, che si appresta a esercitare la Presidenza di turno dell’Unione Europea.”

Il messaggio del Comites

Il Comites San Marino piange la scomparsa di Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica Italiana, statista dal profondo rigore intellettuale e straordinario testimone della storia della repubblica italiana. Uomo di profonda cultura, per lunghi anni al servizio delle istituzioni viene ricordato dal Comites San Marino anche per il suo arrivo sul Titano il 13 giugno 2014, allorquando gli venne conferito il collare di Gran Croce dell’Ordine Equestre di Sant’Agata. Alla famiglia le più sentite condoglianze

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