San Marino. Mancata partecipazione al meeting in Moldavia. Opposizione all’attacco, Beccari spiega perché

San Marino. Mancata partecipazione al meeting in Moldavia. Opposizione all’attacco, Beccari spiega perché

Beccari: “Decisione di rinunciare al vertice dovuta alla crisi di governo”

Il dibattito che si è sviluppato in Consiglio in merito alla mancata partecipazione (giustificata con la crisi di governo in atto ) della Repubblica di San Marino al secondo Meeting della Comunità politica europea che si è tenuto i primi di giugno, pur avendo l’invito, non è andata giù all’opposizione. A metterlo in evidenza fin da subito Giuseppe Morganti di Libera. “All’assise europea sono mancate San Marino e la Turchia. L’assenza di San Marino – ha detto Morganti – non ha giustificazioni. I temi in discussione sono stati sicurezza europea e energetica, temi su cui abbiamo qualcosa da dire”.

San Marino ‘l’à sé scurdeda’, non era possibile. Mi auguro ci siano motivazioni forti, si è fatta una figura barbina, la volta precedente abbiamo protestato per il mancato invito alla prima riunione e non andiamo alla seconda?

A rincarare la dose Sara Conti, di Repubblica futura “L’Accordo di Associazione Ue è per una maggiore integrazione, ma non è adesione, e su questo dobbiamo essere chiari per non ingenerare fraintendimenti nella cittadinaza. San Marino non sta negoziando per diventare un paese membro dell’Ue. E’ un’opzione scartata fin dall’inizio dell’approccio dei tre piccoli Stati europei con l’Unione. Spero si faccia ordine nelle informazioni che vengono date, per noi è fondamentale avviare iniziative di sensibilizzazione nel Paese su questo tema, che non va trattato con superficialità. Rf ha rinnovato più volte la disponibilità al Segretario Beccari a lavorare su questo tema coinvolgendo tutte le forze in Consiglio, ma non è arrivata alcuna proposta. Oggi si dice che la maggioranza vuole continuare a governare proprio per arrivare all’accordo di Associazione con l’Unione europea. Al Summit europeo in Moldavia, organizzato dall’Unione, per la prima volta sono stati inseriti tra gli invitati i tre micro Stati- Andorra, Monaco e San Marino- proprio per rimarcare l’importanza della sovranità territoriale. E confermo che San Marino non era presente in Moldavia. Tutti convergeranno sull’importanza della presenza di San Marino proprio in vista della conclusione dell’accordo, la sua assenza ha lasciato campo all’illazione sulla nostra vicinanza a Mosca. Ufficialmente l’assenza è stata giustificata con la crisi di governo in atto, che però non ha impedito alla delegazione di governo di recarsi a Malta, ai Giochi dei Piccoli Stati, né al Sds Beccari di recarsi a Cuba. Mentre in Moldavia vi era un summit con 47 paesi europei, il nostro Segretario agli Esteri partecipava ad un incontro bilaterale all’Avana per rafforzare i nostri rapporti con Cuba. Prego di spiegare questa scelta che per noi è priva di senso e non la condividiamo.

A rispondere a queste accuse Luca Beccari Segretario di Stato per gli Affari Esteri “Visto che sono stato chiamato in causa, non mi sono scordato dell’impegno in Moldavia, carissimo Morganti. Intanto una premessa: la partecipazione di San Marino alla Conferenza politica europea ci è stata accordata perché insieme e Monaco e Andorra abbiamo insistito a questa partecipazione, non tanto all’evento in Moldavia, ma a tutti i lavori di questo nuovo format di confronto di tutti gli Stati europei, e non solo Ue. La decisione di rinunciare al vertice, con rammarico, è dovuta per via delle vicende note di questa crisi di governo, avvenuta con la dimissione di due colleghi di Rete e in quei giorni, dove si doveva scegliere se partecipare o meno, poneva dei dubbi sull’attività di governo e della legislatura. Ho ritenuto fosse importante confrontarmi con i colleghi e con i partiti di maggioranza. E’ un evento straordinario quanto avvenuto a San Marino, e penso sia normale concentrare le energie all’interno sulle scelte da prendere e una delle questioni che ruota attorno alla scelta e all’opportunità che intravediamo di continuare la legislatura è proprio l’accordo Ue, e parlarne senza il responsabile presente in territorio pare difficile. Mi sembra che sull’accordo di Associazioni – prosegue Beccari – continuiamo a fare il processo alle intenzioni e a trattare dossier come se i suoi contenuti siano da una parte ma poi il dibattito è ‘uno dice una cosa e ne pensa altra…’. Stiamo trattando e ne stiamo discutendo in ogni sede e che ‘dobbiamo svegliarci oggi’ per ricordarlo mi sembra un po’ una presa in giro. Cominciamo a mettere in fila le cose. Sul tema della Comunità politica europea: abbiamo rappresentato la nostra impossibilità a presenziare, ma anche ribadito che sarò parte dei lavori prossimamente. Il prossimo vertice è in Spagna e saremo sicuramente presenti. Anche qui non siamo sprovveduti e non mettiamo un appuntamento alla ‘Sagra x e y’ al pari della Cpe, evidentemente l’attività di questa legislatura richiedeva la presenza di tutti i membri di governo e l’assunzione di decisioni difficili da gestire da altra sede.”

A chiudere le danze Maria Katia Savoretti, di Rf “Abbiamo ascoltato il riferimento del Segretario Beccari sulla mancata partecipazione al Summit in Moldavia. La risposta che ci ha fornito non convince affatto. Non penso sia stata una scelta corretta per il Paese. Il Segretario avrebbe dovuto rispondere per tempo e non oggi, dopo le richieste di chiarimento in Consiglio. Il dubbio è che sia cambiato qualcosa rispetto l’accordo Ue, e comunque siamo andati a Cuba, siamo andati a Malta… e non si capisce perché non si è riusciti ad andare in Moldavia.”

Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23

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