Motus: “La Reggenza toccherebbe a noi”, ma si sfilano per rispetto all’alta carica
E’ passata un’altra giornata di Consiglio, domani è prevista la proclamazione della Reggenza per il prossimo semestre, ma a ieri sera, ancora, non era noto il nome del secondo Capo di Stato che dovrà affiancare il già designato Manuel Ciavatta. Una novità, però, nel tardo pomeriggio è arrivata: un comunicato di Domani Motus Liberi che, non senza una carta indignazione, si sfila dalla corsa per lo scranno reggenziale. Motus Liberi che di fatto dice: sarebbe toccato a noi questo semestre, ma per rispetto alla Suprema Magistratura non proporremo nessun nome. Resta dunque il nodo in Npr, dove in lizza erano in due, Maria Luisa Berti, caldeggiata dalla Dc, e Matteo Rossi, Psd .
Ieri alla chiusura della sessione pomeridiana, il nodo non era ancora sciolto e, anzi, durante gli interventi consiliari in diversi hanno segnalato su temi cruciali come la previdenza e l’assestamento di bilancio, le assenze sui banchi della maggioranza e l’aula semivuota. Situazione definita “indecorosa” anche dai banchi dei pochi della maggioranza rimasti. Sta di fatto che Domani-Motus Liberi chiarisce che dal canto suo non proporrà un nominativo, mettendo in evidenza in un comunicato, una certa scorrettezza degli alleati. (…)
Articolo tratto da L’informazione