San Marino. Teodoro Lonfernini sul Des: “È una delle opportunità da cogliere”

San Marino. Teodoro Lonfernini sul Des: “È una delle opportunità da cogliere”

“Il Distretto economico speciale è una delle opportunità da cogliere”.

A dichiararlo è Teodoro Lonfernini, segretario di Stato per il Lavoro, durante la conferenza stampa settimanale del Congresso di Stato avvenuta questa mattina a Palazzo Pubblico di San Marino.

DES “Uno dei temi più interessanti e importanti nella sessione di gennaio del Consiglio è senz’altro il Distretto economico speciale, valutato positivamente dal Congresso di Stato perché è una delle opportunità da cogliere dal punto di vista economico – dice Lonfernini -. Non stiamo guardando soltanto a quell’aspetto, ma assieme ad altre circostanze su cui stiamo lavorando, ma sicuramente il Des rappresenta una delle opportunità che vogliamo dedicare al nostro Paese con tutti gli accorgimenti e tutte le valutazioni del caso”.

2023 “Abbiamo in programmazione un appuntamento importante: sabato prossimo, infatti, noi della coalizione di governo saremo riuniti in un incontro per trattare quello che sarà l’andamento del 2023, il quarto anno di questo governo e di questa maggioranza. Tutti insieme uniti a dare la giusta forza all’azione della seconda e ultima parte della legislatura che ci vede tutti quanti protagonisti”, sottolinea il segretario di Stato per il Lavoro.

POLITICHE ENERGETICHE “Abbiamo portato la nostra voce  all’interno dell’assemblea plenaria dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (Irena), che ha riunito nei giorni scorsi ad Abu Dhabi ben 160 Paesi, incluso il nostro. San Marino sta guardando al futuro delle politiche energetiche del proprio Paese come soggetto contribuente all’interno di un contesto molto più grande del nostro. È logico che non guardiamo soltanto agli scenari di macro interesse e macro applicazione ma guardiamo anche alle circostanze attuali sulle politiche energetiche: oggi lo scenario di grande preoccupazione è completamente invertito rispetto a quello dello scorso dicembre, infatti i mercati hanno dato un segnale totalmente diverso rispetto alle previsioni di un mese fa. Attraverso le nostre dinamiche sulle politiche energie, potremmo essere ancora più competitivi con la tariffazione variabile rispetto a uno scenario globale a livello europeo. Più preoccupante, invece, la situazione relativa al gas da un punto di vista energetico, ma il governo è pronto a lavorare, non solo con l’Aass ma anche con l’Autorità energia, per modellare i nostri andamenti in funzione del fatto che l’Aass non ha interesse di dover lucrare con un 90% in più qualora il mercato dovesse dare segnali di abbassamento. Qualunque cosa ci sarà come attività di incasso da parte dell’Aass, la volontà del governo è quello di spalmare il tutto sulla fatturazione e sulla bollettazione”, asserisce il segretario di Stato per il Lavoro.

LEGGI PENSIONI E LAVORO “Stiamo anche lavorando sulla norma di raccordo ideale tra le due norme appena varate, cioè legge pensioni e legge mercato del lavoro. Voglio mandare segnali di rassicurazioni agli Ordini professionali di commercialisti, avvocati e notai: non faremo nulla affinché dei tessuti economici possano essere chiaramente compromessi da nuove forme giuridiche o previdenziali. Quel decreto andrà sicuramente a esplicitare ancora meglio la bontà dei due provvedimenti emessi”, afferma infine Teodoro Lonfernini.

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