Il Segretario di Stato alle Finanze della Repubblica di San Marino, Claudio Felici (unitamente ai suoi colleghi del Comitato per il Credito ed il Risparmio: Pasquale
Valentini, Francesco
Mussoni, Matteo
Fiorini, Marco
Arzilli) potrebbe stupirci riferendo delle indagini dopo la denuncia di Luca Lazzari, Consigliere di Sinistra Unita, sul presunto coinvolgimento di politici nella operazione
Sarcofago.
Ad esempio, anziché chiudersi a riccio nei riferimenti segreti, perché non rende pubblici i documenti dell’acquisizione di Banca Commerciale Sammarinese da parte di Asset Banca o di EuroCommercialBank da parte di Banca Cis, visto che lo Stato pare avervi profuso un tot di milioni di euro, senza – a quanto è dato sapere – alcuna possibilità di recupero e senza – a quanto è dato sapere – alcuna effettiva concreta azione di responsabilità portata a termine contro gli effettivi responsabili?
Faccia il beau geste!
Non è già avvenuto che per Banca dei Titano il documento del passaggio sia stato pubblicato senza alcuna remora o conseguenza per il sistema?
Felici non può continuare a deludere le aspettative ricorrendo ai giochini come è – finora – avvenuto per la pubblicazione dei beneficiari effettivi dei soggetti finanziari ed il recupero della monofase.
Già, Felici, è stato indicato a suo tempo come l’uomo delle immobiliari, perché aggiungere un altro titolo, tutt’altro che onorifico, sulla – mancata – trasparenza?