Tre vittorie di fila per 1-0 e primo posto in solitaria nel Campionato di Eccellenza Emilia Romagna, oltre alla qualificazione al secondo turno in Coppa Italia – Memorial “Maurizio Minetti”.
È quanto ha ottenuto finora il Victor San Marino nelle prime quattro partite della stagione calcistica 2022/2023. Partenza con il botto, dunque, per i biancazzurri, il cui obiettivo resta sempre quello di portarsi a casa una storica promozione in serie D.
Nella quarta giornata di campionato il Victor San Marino, capolista del girone B dell’Eccellenza Emilia Romagna, sarà impegnato in trasferta, la seconda di questa annata, contro il neopromosso Pietracuta.
La sfida si terrà domenica 18 settembre alle ore 15.30 allo stadio comunale “Claudio Bindi” di Pietracuta (Rimini).
I titani, capitanati da Alex Ambrosini e allenati da Stefano Cassani, scenderanno in campo al “Bindi” per centrare il quarto successo consecutivo in campionato, mantenere ancora una volta l’imbattibilità e tenere a distanza il più possibile le squadre inseguitrici.
Ma prima di questa nuova avvincente partita, abbiamo intervistato Gianmarco Pazzini, strabiliante portiere italiano alla sua seconda stagione in biancazzurro, per il nuovo appuntamento della nostra rubrica settimanale sul Victor San Marino.
Gianmarco, che effetto ti fa difendere la porta del Victor San Marino per la seconda stagione consecutiva?
“Sono soddisfatto e orgoglioso di poter difendere la porta biancazzurra per la seconda stagione consecutiva. A San Marino mi sono trovato e mi trovo tuttora a meraviglia, infatti posso solo confermare quest’anno tutte le sensazioni positive che ho potuto vivere e apprezzare l’anno scorso perché sotto l’aspetto societario e l’aspetto tecnico ci sono professionalità, preparazione e capacità superiori a quelle dell’Eccellenza”.
Quali sono gli elementi più divertenti e quelli meno nell’essere portiere?
“A me diverte ogni aspetto del ruolo di portiere: non farei mai a cambio con nessun altro ruolo perché amo quello che faccio e le sensazioni che provo in ogni allenamento e partita. Il ruolo di portiere mi dà una grande ed enorme responsabilità, che da un lato può essere una sorta di peso ma dall’altro è una sorta di soddisfazione. Diciamo che essere un portiere è una piacevole responsabilità”.
Cosa accomuna e cosa invece differenzia lo staff tecnico nuovo da quello precedente?
“Lo staff tecnico di quest’anno e quello dell’anno scorso hanno in comune l’estrema professionalità perché entrambi gli staff tecnici possiedono grande competenza nel settore. Ciò che li differenzia è senz’altro il modo di giocare, infatti il modulo di gioco di quest’anno è diverso da quello usato nella scorsa stagione”.
Come giudichi la rosa biancazzurra allestita per la stagione 2022/2023?
“La rosa allestita per questa nuova stagione è sicuramente di alto valore: sia i giocatori confermati che quelli nuovi sono veramente ottimi per l’Eccellenza”.
Come commenti le prestazioni della squadra in Eccellenza e Coppa Italia?
“Le nostre prestazioni contro il Russi, la Comacchiese, il Tropical Coriano e il Medicina Fossatone si sono rivelate ottime e hanno fatto capire a tutti qual è la nostra filosofia di gioco, cioè cercare di tenere il pallino del gioco nelle nostre mani e offrire un calcio aggressivo e propositivo. Vedendo da dietro come gioca e si muove la squadra, ho davvero ottime sensazioni sebbene i meccanismi non siano ancora rodati al meglio e i giocatori non ancora amalgamati del tutto. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, la partenza è quella giusta”.
Andrea Lattanzi
