Rassegna stampa – L’Informazione di San Marino, Marino Cecchetti: “Manca un progetto Paese”
MARINO CECCHETTI – A breve le elezioni. Quante saranno le liste? Quasi di certo non ci saranno coalizioni. La formazione del governo avverrà a seguito di trattative a urne chiuse.
Salvo imprevisti, però, non si tornerà alla instabilità politica di una ventina di anni fa. Ora c’è un partito che domina nettamente la scena, la Democrazia Cristiana (Dc). Un partito, la Dc, che di fatto ha mantenuto la sua forza elettorale in un mare di sigle che non si sono più ricompattate dopo la crisi delle ideologie, da cui è derivata la frantumazione dei partiti storici.
Spetterà alla Dc l’incarico di formare il nuovo governo.
Preoccupa, però, nella situazione attuale, l’assenza di programmi realistici, concreti sulle cose da fare in linea coi tempi. Manca un ‘progetto Paese’.
Da troppo tempo non c’è più traccia di quella intellighenzia che secolo dopo secolo ha fatto sì che questo cucuzzolo andasse così avanti nella storia. Il tema della Associazione alla Unione Europea non basta più a nascondere il vuoto di idee che continua a caratterizzare il panorama politico sammarinese da decenni.
Dopo la conquista della piena sovranità nel 1971 (Federico Bigi), ci siamo messi a far danni all’Italia. Tanto che il Ministro Visco (governo Prodi), esasperato, ha cinto d’assedio il Paese. Per farci rinsavire in merito alla Piazza Finanziaria, il Ministro Tremonti (governo Berlusconi) ha fatto intervenire Strasburgo (Moneyval).
Vanno cercate altre strade.
Una ventina di anni fa è stato fatto venire qui il prestigioso Studio Ambrosetti (in fase di lancio in ambito internazionale) che ha proposto diverse iniziative. I politici le hanno snobbate tutte. E hanno organizzato, contro Tremonti e Governo Italiano, una conferenza stampa di protesta a Roma!
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo
