Rassegna stampa – L’Informazione di San Marino, Marino Cecchetti: “Quella terra da ceci”
MARINO CECCHETTI – Tavolucci, 8 febbraio. Ultima udienza del mega processo penale – giudice il Commissario della Legge (CdL) Adriano Saldarelli – incentrato sul CdL Alberto Buriani. Fra i vari procedimenti lì accatastati, quello avviato dagli ex vertici di Asset Banca, Stefano Ercolani e Barbara Tabarrini,. Imputata, oltre a Buriani, il CdL Antonella Volpinari.
Buriani e Volpinari erano accusati di aver lavorato ‘in pool’ sul caso Asset senza specifica autorizzazione del Dirigente del Tribunale. Il giudice Saldarelli ha chiamato a deporre come teste l’ex Magistrato Dirigente, Valeria Pierfelici, la quale, in merito, ha detto di essersi limitata ad assegnare a Buriani il “coordinamento” del caso. E a domanda sui rapporti personali con entrambi ha accennato a una imprecisata “inimicizia” con la Volpinari e a “contrasti” con Buriani.
È emerso dunque – pubblicamente per la prima volta? – che il Tribunale è da tempo un ambiente di lavoro non proprio sereno.
Claudio Podeschi (condannato in primo grado nel processo Conto Mazzini) attraverso un politico ex Capitano Reggente fece sapere nel 2017 alla Pierfelici che, se fosse stato assolto in secondo grado, avrebbe fornito prove a lei utili nel ‘contrasto’ con Buriani.
Ancor prima si ebbero dimissioni – alcune turbinose – di CdL. Sono corse voci di eccezionali condizioni proposte alla CdL Rita Vannucci per ‘indurla’ a trasferirsi in Via del Voltone.
Dopo il primo grado del Mazzini c’è stata la decisione – comprensibilissima sul piano personale – del CdL Gilberto Felici di candidarsi (incarico a tempo determinato) a giudice, per San Marino, a Strasburgo.
Nell’agosto 2019 – cioè prima delle elezioni – Gabriele Gatti disse: “Nel tribunale facciamo terra da ceci e cambiamo tutto lì”.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23