RASSEGNA STAMPA – “Il Cagnone. Giancarlo Mazzuca, testimone di due secoli”
Nuovo libro presentato alla Giochi del Titano
MARINO CECCHETTI – Lo scorso mercoledì 3 aprile presso la Giochi del Titano a Rovereta è stato presentato il libro: “Il Cagnone. Giancarlo Mazzuca, testimone di due secoli”, editore Minerva, autore Federico Bini. Si è letto nell’invito: “Giancarlo Mazzuca, ex direttore di Qn. e de il Resto del Carlino, è stato un protagonista della cultura italiana. Un arciromagnolo con un profondo amore per la sua terra d’origine (la Romagna), l’Italia e il giornalismo”. Come non essere d’accordo con l’autore?
Abbiamo già scritto e lo ribadiamo che non condividiamo, invece, l’iniziativa di presentare libri (specie se di interesse dei giovani) in una tale sede, e che siamo nettamente contrari a che la Giochi del Titano continui a pubblicizzare tout court la sua attività presso i sammarinesi.
Questa volta abbiamo un motivo particolare per ritornare sull’argomento. Motivo strettamente collegato alla presentazione di cui si è detto. Mazzuca, infatti, nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera anche politica ha avuto occasione di esprimersi anche sulla Giochi del Titano. Fu nel periodo – tremendo per il Paese – in cui eravamo bersagliati in Europa dal Moneyval e in Italia dal Ministero retto da Giulio Tremonti.
Nell’agosto 2009 Mazzuca (è stato anche deputato del Popolo della Libertà) suggerì a San Marino di collaborare con l’Italia nella lotta all’evasione fiscale, certo che ne avrebbe avuto in cambio un regalo. Scrisse: “perché – questa è la mia proposta -, proprio per incentivare il governo sammarinese a collaborare con l’Italia e a fornire certi elenchi dei clienti delle banche del Titano, non dare disco verde a quel casinò fermato negli anni Cinquanta dai carri armati di Scelba?”. Proposta ribadita nel 2009 e nel 2010.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino