Dare voce alle istanze dei cittadini, anche a quelli non iscritti al partito, per implementare il proprio programma elettorale.
È questo l’obiettivo della conferenza organizzata da Repubblica Futura per sabato 9 marzo alla sala Montelupo di Domagnano a partire dalle 14:30.
“Sarà una conferenza abbastanza particolare – ha spiegato in conferenza stampa la coordinatrice Mara Valentini – perché sarà dinamica, veloce e soprattutto vedrà protagonisti i cittadini. Questa è una caratteristica molto importante di democrazia partecipativa.
Questo nasce soprattutto dall’evidenza che le persone non si sentono ascoltate, come testimoniato dalla formazione di comitati civici a Cailungo per l’interramento dei cavi dell’alta tensione, a Torraccia per l’aviosuperficie, a Murata per l’ex tiro a volo. Questo – ha spiegato la Coordinatrice – è un sintomo molto particolare che va ascoltato. Ed è questo quello che noi faremo, dando voce ai cittadini che, con i loro interventi, toccheranno i temi più caldi.
Quindi ci saranno progetti, ci saranno idee, ci sarà anche critiche, perché anche quelle vanno ascoltate. Attraverso questa forma di democrazia, che è di relazione tra le istituzioni, la popolazione e la politica, viene fuori un discorso importante di progettualità, di ascolto e di futuro per la nostra Repubblica”.
Sara Conti ha aggiunto: “Non sarà la solita conferenza programmatica nella quale saranno solo i politici a parlare ma la gran parte dell’evento sarà dedicata agli interventi di aderenti e di persone esterne al partito. Ci saranno persone che fanno parte di associazioni di volontariato, di comitati civici oppure persone che vengono a parlare anche a titolo personale. Avranno 5 minuti per dare ai presenti il proprio punto di vista.
Con questo format ci possono essere anche punti di vista distanti dai nostri però è proprio questo il bello secondo noi: il fatto che ci siano tante persone con diverse idee che possano lanciare delle riflessioni su tematiche importanti e sentite. Questo è un punto di arricchimento.
Dopo questo susseguirsi di interventi, quindi circa a partire dalle 18:00, parleremo dell’accordo di associazione con l’Unione Europea quindi avremo una tavola rotonda che vedrà come ospiti i quattro Segretari di Stato che si sono avvicendati in questi anni. Saranno presenti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria e imprenditori che ci daranno il loro punto di vista diverso rispetto a quelle che possono essere le preoccupazioni e le opportunità rispetto a questo percorso che San Marino ha deciso di intraprendere”.
“Le idee, i progetti e tutto quello che verrà portato dai cittadini – assicura Mara Valentini – lo elaboreremo, ne parleremo, ci rifletteremo e farà parte del nostro programma di governo”.
Ci sarà anche un momento per presentare i temi che Repubblica Futura ha deciso di sviluppare nei mesi scorsi. “Sono temi che riteniamo necessari – ha spiegato Nicola Selva – per lo sviluppo nei prossimi anni del nostro piccolo paese. Il primo tema importante che tocchiamo sicuramente è l”economia partendo dalla riduzione del debito pubblico. Noi l’abbiamo detto più volte: il debito era necessario ma occorre pensare di estinguerlo. Par questo proponiamo la riduzione della spesa pubblica e l’aumento delle entrate. Quindi faremo delle proposte in questo senso creando proprio dei piani operativi, partendo per esempio dal rilancio della offerta turistica, con incentivi proprio in questo settore stimolando anche delle partnership tra pubblico e privato.
Proponiamo poi un nuovo piano per la digitalizzazione del Paese, con regimi fiscali speciali non solo per le imprese che svilupperanno questo tipo di attività ma anche per chi ci lavora, specialmente i giovani in questo settore. Infatti ci sono numerosissimi giovani molto qualificati che cercano paesi che gli diano l’opportunità di poter lavorare con le loro piattaforme digitali in qualsiasi parte del mondo. Vengono chiamati in gergo i nomadi digitali. Stanno cercando paesi, anche piccoli paesi, per usufruire dell’alta tecnologia a costi molto bassi e magari anche con delle defiscalizzazioni. Sono numerosi queste realtà che stanno nascendo nei paesi all’avanguardia.
Passiamo poi all’autonomia idrica e all’autonomia energetica.
Altre proposte riguardano le riforme istituzionali, a partire dalla figura del premier del Congresso di Stato.
Per quanto riguarda il welfare, riteniamo che servano delle politiche per i giovani, per la nuova natalità, per i problemi dell’edilizio sociale, degli affitti.
Sulla finanza proponiamo di creare una task force per lo sviluppo, coinvolgendo giovani sammarinesi altamente qualificati da affiancare a degli esperti che vengono da altri paesi su questo settore che hanno già avviato proposte e idee innovative.
Sulla sanità invece abbiamo proposte per un migliore funzionamento dei servizi, per far sì che diventi un settore attrattivo per i medici”.
Ospiti della giornata saranno Ettore Rosato, vice segretario di Azione e l’onorevole ed economista Luigi Marattin, deputato di Italia Viva.
