USL-UCS: “Aumenti insostenibili per larga parte della popolazione”
All’indomani dell’incontro tra i Sindacati e le Associazioni di consumatori con i membri dell’Autorità per l’Energia, Ucs torna a sottolineare che certi aumenti “rischiano di diventare insostenibili per una larga parte della popolazione che si trova ad affrontare i rincari con forte perdita di potere d’acquisto”. In una nota firmata anche da Ucs, si spiega che se anche è accettabile l’affermazione che “il mondo è cambiato e che indietro non si torna, che il mercato di oggi non è quello di ieri”, utilizzato per “imporre l’assioma che le tariffe e i loro relativi aumenti sono insindacabili”, tuttavia “basta andare appena oltre alla superficie per capire che tali aumenti pur imputabili in parte al mercato, rischiano di diventare insostenibili per una larga parte della popolazione (…)
Articolo tratto da L’informazione
