Il Victor San Marino affronterà tre trasferte insidiose in una settimana, ciononostante è comunque pronto a scendere in campo per vincere ancora.
Da domenica 13 a domenica 20 novembre 2022 il Victor San Marino sarà alle prese con tre partite lontano dallo stadio di Acquaviva: prima giocherà a Sant’Agostino (Ferrara) contro la squadra locale questa domenica alle ore 14.30 per la 14ª giornata dell’Eccellenza Emilia Romagna, poi a Cesenatico (Forlì-Cesena) contro il Bakia mercoledì prossimo alle ore 20.30 per il quarto turno della Coppa Italia – Memorial “Maurizio Minetti” e infine a Diegaro di Cesena (FC) contro la compagine del posto il 20 novembre alle ore 14.30 per la 15ª giornata dell’Eccellenza Emilia Romagna.
Gli uomini di mister Cassani puntano non solo a battere il Sant’Agostino e il Diegaro per consolidare ulteriormente il primato nel girone B dell’Eccellenza Emilia Romagna ma anche a eliminare il Bakia Cesenatico dalla Coppa Italia per conquistare un’importante qualificazione ai quarti di finale.
La conquista della Coppa Italia Eccellenza o del maggior numero di punti nel girone B del Campionato dell’Eccellenza Emilia Romagna, infatti, consentirebbe al Victor San Marino, per la prima volta nella sua storia, di giocare in serie D il prossimo anno.
Prima del trittico di trasferte, noi di Libertas.sm abbiamo intervistato di nuovo Alex Ambrosini, capitano e attaccante dei biancazzurri giunto per ora a 6 gol segnati in campionato, per il nuovo appuntamento della nostra rubrica totalmente incentrata sul Victor San Marino.
Ph©FPF/Filippo Pruccoli
Alex, cosa pensi del cammino fatto finora dal Victor San Marino in Eccellenza e Coppa Italia?
“È un cammino importante quello che stiamo facendo in questa stagione perché abbiamo avuto una gran continuità di risultati e prestazioni. Sicuramente abbiamo dimostrato finora, sia in Eccellenza che in Coppa Italia, di aver fatto qualcosa di importante, persino oltre le nostre aspettative iniziali. Io ho sempre creduto in questo gruppo e nelle sue qualità, ma non ci aspettavamo di conquistare grandi risultati come le 11 vittorie in 13 partite di campionato. Dobbiamo continuare così, con grande umiltà, perché ogni risultato che conquistiamo è il frutto del lavoro che stiamo svolgendo ogni settimana noi giocatori con mister Cassani. Sarà impossibile mantenere questo andamento per tutta la durata della stagione, ma c’è sicuramente la consapevolezza di essere un gruppo forte e capace di continuare su questa strada”.
Se dovessi scegliere una partita tra quelle disputate per spiegare a chi non vi conosce cos’è il Victor San Marino, qual è quella che ti è piaciuta di più?
“Fatico davvero a scegliere una sola nostra partita che possa sintetizzare su cosa è il Victor San Marino perché è dal precampionato che stiamo dando un’impronta considerevole alla nostra identità di squadra. In ogni partita, infatti, siamo stati bravi a essere umili e a calarci in base al tipo di avversario e partita che affrontavamo: nelle prime sfide di questa stagione abbiamo dimostrato la nostra solidità, successivamente in altre gare siamo riusciti a sbloccarci in attacco e infine nelle ultime partite abbiamo affrontato al meglio le difficoltà causate dagli avversari , i quali hanno iniziato a prendere le contromisure nei nostri confronti. In tutte le nostre partite abbiamo dimostrato di avere grande umiltà grazie alle direttive preziose che ci arrivano di settimana in settimana da mister Cassani”.
Quale dei tuoi gol è il tuo preferito?
“Per la sua bellezza, direi senza ombra di dubbio il primo dei due gol segnati contro la Del Duca Grama. Per la sua importanza, invece, il gol su rigore siglato contro il Castenaso”.
Com’è l’atmosfera nello spogliatoio biancazzurro?
“C’è un grande feeling tra tutti in squadra. È stimolante e persino divertente a tratti giocare palla a terra e con grande intensità perché è un contesto di gioco in cui possiamo esaltarci io e i miei compagni”.
Quale squadra avversaria può essere a tutti gli effetti la vostra antagonista per la conquista della promozione in serie D?
“La Savignanese è una certezza, ma terrei d’occhio anche il Castenaso, il Sanpaimola e gli altri club subito dietro in classifica. Sarà un campionato molto difficile e lungo l’Eccellenza Emilia Romagna: dovremo essere bravi noi a non abbassare mai la guardia”.
Cosa vi servirà per avere la meglio sul Sant’Agostino e sul Diegaro in Eccellenza e sul Bakia Cesenatico in Coppa Italia?
“Il fattore campo vuol dire tanto, soprattutto in Eccellenza: per esempio, il sintetico dello stadio di Acquaviva ci permette di esprimere al massimo i nostri concetti di gioco, mentre sui campi di altri club sono presenti più incognite per noi. Sicuramente saranno trasferte tostissime quelle che affronteremo presto. Noi comunque vogliamo fare bene sia in Eccellenza che in Coppa Italia: vincere aiuta a vincere, quindi scenderemo sempre in campo per conquistare la vittoria”.
Andrea Lattanzi
