A circa 24 ore dal momento in cui avverrà la nomina della prossima coppia reggenziale, il posto accanto a Manuel Ciavatta è ancora vacante.
Rispetto a ieri, c’è la sicurezza che il nome uscirà dalle fila di Noi per la Repubblica. Dopo molte ore di discussioni e scontri – dicono i rumors – molto forti, Domani Motus Liberi ha rinunciato alle proprie pretese. Ieri sera in una nota Motus ha spiegato che a loro spettava “il diritto riconosciuto” di indicare il prossimo Reggente, “in base a criteri a rotazione predeterminati”.
E mentre Fabio Righi e compagni masticano amaro dopo aver ricevuto l’ennesima porta in faccia dai colleghi di maggioranza, il confronto (o lo scontro) si sposta in casa Npr dove a contendersi lo scranno sono Matteo Rossi, presidente del Psd e rappresentante del gruppo che sta lavorando per la riunificazione socialista, e Maria Luisa Berti, proveniente dall’ala più centrista della lista.
I protagonisti cercano di smorzare i toni parlando di “tranquillo confronto”, ma il proseguo per tante ore del confronto rivela che le posizioni restano distanti e che trovare la quadra non è poi così semplice.
digià