Offesa social su Facebook nel 2017 alla Reggenza: non luogo a procedere per prescrizione
Era accusato di offesa ai Capitani Reggenti perché nel 2017 aveva insultato in un post su Facebook la Reggenza tutta al femminile Zavoli-D’Ambrosio. Gli insulti social avevano fatto scattare in automatico l’indagine e l’accusa per offesa ai Capi di Stato. Ieri si è aperto il processo, ma i fatti sono risultati prescritti.
Così il Commissario della legge Adriano Saldarelli, riscontrando i conteggi fatti dal Procuratore del fisco Roberto Cesarini e condivisi dal difensore d’ufficio Marco Berardi, ha disposto non doversi procedere per intervenuta prescrizione
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino