Dopo diversi giorni di attesa, finalmente è stata resa nota dagli organizzatori di “Una Voce di San Marino” la classifica completa della finalissima della kermesse canora internazionale che metteva in palio il pass per l’Eurovision Song Contest in qualità di rappresentante del Titano.
Il notaio ha verbalizzato le votazioni e redatto il risultato della giuria di qualità, allegando la graduatoria finale a verbale, alla presenza di un rappresentante di San Marino Rtv, atto pubblico, depositato e registrato in data 23/2/2022 al vol. 2022 n. 1432.
Stando alla suddetta graduatoria, Achille Lauro, con un punto in più sulla coppia Yeter-Coli, non solo vince la 1ª edizione di “Una Voce per San Marino” ma diventa anche ufficialmente il rappresentante della Repubblica più antica del mondo all’Eurovision Song Contest 2022, dove non sarà presente la Russia, espulsa ufficialmente ieri dall’European broadcasting union in seguito alla sua invasione in Ucraina e alle proteste di varie emittenti televisive europee.
Gli artisti sammarinesi Fabry & Labiuse feat. Miodio, invece, si piazzano all’11° posto a pari merito con Basti (3° classificato categoria Emergenti), i fratelli Faggi (8° posto categoria Emergenti), Cristina Ramos (cantante spagnola rock/lirica vincitrice della 1ª edizione di “Got Talent Spagna” e della 7ª edizione di “La Voz… Mexico”) e Valerio Scanu (cantante italiano giunto 2° ad “Amici di Maria De Filippi” 2008/2009 e vincitore del Festival di Sanremo nel 2010).
Questi i risultati completi delle votazioni effettuate dalla giuria di qualità presieduta da Mogol e composta da Susanne Georgi, Simon Lee, Clasissa Martinelli e Dino Stewart:
1° classificato (41 punti) – Achille Lauro (nominato anche vincitore del Premio Radio & Tv);
2° classificato (40 punti) – Burak Yeter e Alessandro Coli;
3° classificato (39 punti) – Aaron Sibley (vincitore categoria Emergenti);
4° classificato (37 punti) – Ivana Spagna (vincitrice della targa speciale Turismo San Marino);
5° classificati ex aequo (35 punti) – Matteo Faustini e Francesco Monte;
7° classificati ex aequo (34 punti) – Camille Cabaltera e Vina Rose;
9° classificati ex aequo (33 punti) – Deshedus feat. Tony Cicco e Alberto Fortis e Mericler;
11° classificati ex aequo (31 punti) –Basti, Fabry & Labiuse feat. Miodio (“wild card” di San Marino), Elena e Francesco Faggi, Cristina Ramos e Valerio Scanu;
16° classificato (30 punti) – Kurt Cassar;
17° classificati ex aequo (27 punti) – Alessia Labate e Mate (quest’ultima vincitrice del Premio della Critica).
Intanto non si placa l’eco mediatico dell’evento.
Negli ultimi giorni Valerio Scanu, forse un po’ scottato dalla sua esclusione dai primi 10 classificati, ha lanciato parecchie frecciatine nei confronti di Achille Lauro e dell’organizzazione di Una Voce per San Marino durante la sua ultima ospitata nel talk show pomeridiano di Rai1 Oggi è un altro giorno.
“Eravamo tutti su base, non si suonava dal vivo – ha detto il cantante sardo –. Però ovviamente si cantava live, quello sì, e devo dire che c’è stato un buonissimo livello, tutti hanno cantato abbastanza bene. Poi c’è chi si è portato come scenografia i musicisti che facevano finta di suonare. Achille Lauro? Non soltanto lui. Io ho scelto una canzone per andare lì con piano e voce, proprio l’anti-Eurovision, senza sovrastrutture, l’antitesi di tutto. Non mi sono adeguato allo stereotipo dell’Eurovision. (…)“.
E infine, all’opinione dell’altro ospite Pino Strabioli sull’esito della 1ª edizione di Una Voce per San Marino (“Sono contento che abbia vinto a San Marino. Mi piace proprio Achille, che devo fare?”), Scanu ha risposto così: “Ognuno ha i propri gusti, a me piace la musica”.
A stretto giro, in una puntata del programma tv di genere factual di Rai2 Detto Fatto, è arrivata la replica di Jonathan Kashanian, conduttore della finalissima di Una Voce per San Marino: “Sono uscite delle dichiarazioni di Valerio Scanu che è andato in giro ad insinuare dei dubbi, alcune cose non mi sono piaciute – ha affermato il personaggio tv israeliano naturalizzato italiano –. Credo che Valerio si sia risentito sostenendo che non gli piace la canzone di Achille Lauro, a me preme dire che difendo me e la giuria, il presidente era Mogol, ma c’erano molti nomi importanti per cui tutti ci mettiamo la mano sul fuoco. (…) Io credo che Achille abbia vinto veramente di poco quindi non era un vincitore annunciato, altrimenti avrebbe staccato gli altri di tanto. Ho detto espressamente che quando ho presentato Valerio, che è una delle voci italiane più belle che abbiamo nel mondo e siamo stati felici di averlo con noi”.
Nel frattempo, nella puntata di ieri del tg satirico di Canale 5 “Striscia la Notizia”, Pinuccio è tornato ad occuparsi del rapporto tra San Marino Rtv e Rai, dopo il servizio dei giorni scorsi. Questa volta l’inviato dell’ironico RaiScoglio24 ha dato spazio alla replica del segretario di Stato per il Lavoro con delega all’Informazione, Teodoro Lonfernini.
ANDREA LATTANZI
